“Quando la mia generazione, quella dei quarantenni viveva con il sogno, con il mito dell’ingresso in Unione Europea, si immaginava un’Europa che fosse inclusiva, che fosse un abbraccio per tutti i popoli europei, che desse opportunità di lavoro, di movimento, oggi siamo spaventati, oggi ci detestiamo. Oggi c’è una spaccatura tra il nord e il sud Europa, dove il nord impone le riforme perché dà i soldi ai paesi che sono in difficoltà e il sud Europa che invece subisce queste riforme e chiaramente considera male chi in qualche modo impone la propria volontà, i propri modelli al proprio paese.” Il Passaparola di Giuseppe Ciulla, giornalista
Come non essere d’accordo, è questa la nazione che vogliamo? è questa l’Europa che vogliamo? è questo il mondo che vogliamo?
Scrivi un commento